Ciao amici di i-Visual!

Il digital signage sta rapidamente conquistando spazi sempre più ampi all'interno del panorama commerciale e pubblicitario.

Una domanda frequente che molti titolari di negozi si pongono è se l'installazione di monitor professionali per il digital signage comporti il pagamento del canone RAI.

Vediamo allora insieme cosa prevede la normativa in merito.

I monitor per il digital signage, noti anche come schermi pubblicitari o monitor commerciali, sono dispositivi progettati specificamente per la diffusione di contenuti pubblicitari, informativi o promozionali in luoghi pubblici o commerciali, come negozi, ristoranti, hotel e centri commerciali.

Questi monitor professionali, diversamente dai televisori consumer, non sono dotati di modulo per il digitale terrestre né di sintonizzatore per la ricezione del segnale televisivo.

Proprio in questa distinzione risiede la chiave per comprendere se l'installazione dei monitor pubblicitari comporti il pagamento del canone RAI.

Poiché i monitor per il digital signage non sono concepiti per la visione della televisione pubblica italiana e non possono ricevere il segnale televisivo senza l'ausilio di dispositivi esterni, la normativa vigente non prevede il pagamento del canone RAI per questi apparecchi.

Ciò significa che i proprietari di negozi e attività commerciali che utilizzano esclusivamente monitor professionali per il digital signage non sono tenuti a versare il canone RAI.

Questo aspetto rappresenta un chiaro vantaggio per chi intende sfruttare le potenzialità del digital signage per promuovere i propri prodotti o servizi senza dover sostenere costi aggiuntivi.

D'altro canto, è importante sottolineare che la situazione cambia nel caso in cui si utilizzi una televisione tradizionale, anche se adibita esclusivamente a fini commerciali o pubblicitari. In tal caso, infatti, la normativa prevede il pagamento del canone RAI, indipendentemente dall'utilizzo effettivo del dispositivo per la visione di programmi televisivi.

L’Agenzia delle Entrate precisa infatti che sono assoggettabili al canone Rai tutti gli apparecchi atti o adattabili alla ricezione delle trasmissioni televisive, a prescindere dall’utilizzo. Ne consegue quindi che il versamento del canone Rai è dovuto anche quando la televisione viene impiegata esclusivamente per scopi diversi dalla visione di programmi televisivi. Questo perché non viene meno l’elemento dell’adattabilità alla ricezione delle trasmissioni TV, nemmeno nel caso in cui venga rimosso dalla televisione il sintonizzatore.

Possiamo quindi affermare che l'installazione di un monitor professionale per il digital signage rappresenta non solo una scelta tecnologicamente avanzata e funzionale, ma anche una decisione economica vantaggiosa per i proprietari di attività commerciali.

Utilizzando questi dispositivi, non solo si evita il pagamento del canone RAI, ma si può godere soprattutto di una soluzione ottimizzata per la promozione dei propri prodotti e servizi.

In conclusione, la normativa vigente è chiara: l'installazione di monitor professionali per il digital signage non comporta il pagamento del canone RAI.

Arrivati a questo punto lo so a cosa stai pensando: vorresti installare anche tu un monitor pubblicitario nella vetrina del tuo punto vendita per attirare l’attenzione dei passanti sulla tua offerta.

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